1. |
U.T.O.
03:03
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non piove da anni
non piove da mesi
non è mai piovuto
non passa lo straniero,
se passa lo saluto
mi piace il suono di tutto ciò che non ha senso compiuto
mi piace il suono del tuono, il suono dello starnuto
mi piace andare in chiesa e quando tutti si alzano in piedi
restare seduto
sono caduto svenuto, solo per riposare un minuto,
non ricordo come son sopravvissuto
a tutto quello che mi sono bevuto,
non passa il mal di testa, non passa per l’imbuto.
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2. |
Bulbo
02:51
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questo mattino
pare
avere la consistenza
di un bulbo oculare
senza
avere niente a che fare
con le lacrime amare
che il copione
ci impone
di diluviare
nell'abbandonare
la nave
che affonda,
la neve
che ci si sprofonda,
il letto
sotto
al tetto
che tra un minuto esatto
si dice che si sfonda,
il dito diritto
nell'occhio della gioconda
d'altronde
gli uomini preferivano le bionde
prima che fossero sterminate
da bande armate
di more
armate di fionde
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3. |
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si dice di una barca di emigranti
stremati da tanti mesi a mare
cui capita alla fine di sbarcare
su un isola strana
piena di gente demente
che su consiglio dell'agente
mette in scena il proprio opprimente
bisogno di dubbia fama
si dice che gli emigranti
dopo una rapida occhiata alla trama
senza neanche chieder niente da mangiare
siano tornati alla barca
si siano ributtati a mare
meglio morire di stenti
che doversi domandare se son più deprimenti
questi o gli adulti consenzienti
che per non perdersi niente del nulla
pagano profumatamente abbonamenti
per vedere troie fallite e cantanti perdenti
in tutti i loro momenti
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4. |
Il cacio con le pere
01:54
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l'uomo che capisce preferisce
lasciare le sue pisce in un cesso
che in un contenitore
con sopra impresso
il nome ed il cognome dell'autore
in fondo la vita è una merda
ma in fondo
la merda
ci piace
che di pace e di bene
ce ne ho le palle piene
mentre ho sempre fame
di tutto ciò che non sta bene assieme
come fumare e bere,
come al contadino non far sapere
non tanto il cacio
quanto quell’altro genere di pere
meglio una gioventù rovinata dalla droga
che una gioventù rovinata dalla tivù
che anche se è egualmente deprimente
mi pare evidentemente
esser più divertita
esser più divertente
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5. |
Bastota e cartone
02:04
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la preoccupazione
per la sicurezza
per l'inflazione
per l'aumento
della delinquenza
per la pensione
rappresentano
nella metafora
il bastone
il conforto della religione
e qualche banconota
rappresentano
nella metafora
la carota
così è sempre stato
così è sempre capitato
finché per qualche sragione
dapprima si è cominciato
a farsene una ragione
e poi ad amare amare amare
anche
il bastone
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6. |
Saluto Contromano
03:23
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ho conosciuto un tizio
che mi ha raccontato
il suo strano
caso umano:
era lì che faceva il saluto romano
quando è passato un treno lì vicino
che gli ha portato via una mano
anzi già che ci siamo
facciamo
tutto il braccio.
e adesso poveraccio
è lì come un cretino
che saluta romano
con il suo moncherino
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7. |
Sessantasettemila
01:36
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finché ci spezzeremo la schiena
per le briciole di pane e di puttane
di chi ha il potere,
non avremo tempo per pensare,
non potremo mai sapere
quanto bene si potrebbe stare
in una qualunque di tutte le altre maniere
e più che la società
palesemente marcisce,
più che si accanisce
a ribadire,
che in una qualunque tra tutte le altre maniere
sarebbe comunque peggiore
così l'automobilista
ha ragione
sul pedone,
così il sottoposto
sta chino al suo posto
davanti al didietro del padrone,
così in questo istante
solo in questa nazione
sessantasettemila persone
si trovano in prigione.
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8. |
Sakamoto
04:28
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cerco un amore inattaccabile
con una bambola gonfiabile
disabile
ormai è noto
che Riuki Sakamoto
non ha mai avuto
una moto
che me ne faccio
di milioni
di neuroni
se grazie alle loro connessioni
mi rompo i coglioni
se c’è una cosa ancora
che non mi è chiara:
perché si applaude una bara?
Dottor Jeckyll
Mister Hyde
Sbirulino:
anche io
sono uno
e trino
ormai è noto
che Riuki Sakamoto
dal Giappone è arrivato a nuoto
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9. |
Chitarraccia
02:50
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sono meglio di gesù
sono vissuto di più
e in tutti questi anni
ho fatto molti meno danni
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